Per un’impresa, l’adozione del BIM deve essere vista come un’opportunità da cogliere per migliorare e innovare, innanzitutto, i propri processi interni: la sua adozione è un fattore imprescindibile per rimanere sul mercato salvaguardando la realtà aziendale e per trarne un vantaggio competitivo.
In fase di pianificazione, l’utilizzo del BIM permette di anticipare possibili imprevisti che possono verificarsi durante la costruzione dell’opera, grazie alla presenza di un modello digitale dell’opera contenente tutte le informazioni rilevanti con cui gestire le risorse associate a tempi e costi. In fase di esecuzione dei lavori, la disponibilità di modelli BIM precedentemente sviluppati, agevola il controllo e il coordinamento tra le diverse lavorazioni che devono essere eseguite, di visualizzare le fasi costruttive e di verificare il rispetto di vincoli temporali. È inoltre possibile “portare” i modelli in cantiere tramite applicativi che permettano di migliorare la comunicazione con gli operatori e di ottimizzare/velocizzare alcune le operazioni durante la fase di costruzione dell’opera.
Per questo motivo Fraunhofer Italia supporta le aziende nell’affrontare questo cambiamento attraverso attività di ricerca e sviluppo volte a massimizzare le risorse a disposizione dell’azienda e a minimizzare gli sprechi.
Gli ambiti su cui si focalizza la ricerca condotta da Fraunhofer Italia sono:
- Lo sviluppo, la prototipazione e l’implementazione di applicazioni software che supportino l'integrazione automatizzata tra dati del mondo reale (tramite sensori) e modelli BIM, per esempio, nella fase di rilievo dell’esistente;
- Lo sviluppo, la prototipazione e l’implementazione di applicazioni software che supportino l’integrazione dei modelli BIM con metodi consolidati di gestione delle costruzioni snelle come la Lean Construction;
La promozione di processi collaborativi supportati da soluzioni software e applicativi che facilitino la comunicazione tra i diversi attori del processo.